
Guida completa al bagnetto del neonato: frequenza, durata e consigli utili
Il bagnetto del neonato è un momento speciale che contribuisce non solo all'igiene del piccolo, ma anche al suo benessere e al rafforzamento del legame con i genitori.
Per molti neogenitori, questo momento può essere fonte di dubbi e insicurezze. In questa guida, scoprirai come fare il bagnetto al neonato in sicurezza, ogni quanto farlo, quali prodotti utilizzare e come prenderti cura della pelle del tuo bambino dopo il bagno.
Quando fare il bagnetto al neonato?
Una delle domande più comuni tra i neogenitori è: quando fare il bagnetto al neonato?
Nel caso del primo bagnetto si può fare anche con il moncone ombelicale ancora attaccato, facendo attenzione ad asciugare bene quest’ultimo e di non lasciare il piccolo troppo a lungo in acqua.
Tuttavia prima di fare il primo bagnetto è possibile anche aspettare che il moncone ombelicale cada e ciò può richiedere circa 15 giorni. Nel frattempo, è possibile effettuare una pulizia delicata con un panno umido nelle aree più esposte, come il viso e il sederino.
Per quanto riguarda l'orario, alcuni genitori preferiscono la sera, prima della nanna, per favorire il rilassamento del bambino, mentre altri lo fanno durante il giorno. Non c'è una regola fissa: scegli l'orario più adatto alle esigenze del tuo piccolo.
La frequenza del bagnetto
Un’altra domanda molto comune tra i neogenitori è: ogni quanto fare il bagnato al neonato?
Nei primi mesi di vita, non è necessario fare il bagnetto ogni giorno. Infatti, la pelle del neonato è molto delicata e tende a seccarsi facilmente. È sufficiente farlo 2-3 volte a settimana e, soprattutto i primi bagnetti, è bene che abbiano una durata media di 5 minuti per eventualmente aumentare poi la durata nel tempo.
Se il bambino suda molto o soffre di dermatite atopica, si può aumentare la frequenza, sempre utilizzando prodotti delicati e idratanti, facendo il bagnetto anche tutti i giorni ma diminuendo la durata del neonato in acqua. Nei giorni in cui non si fa il bagnetto completo, è comunque consigliato pulire con attenzione il viso, le manine e la zona pannolino.
Come fare il bagnetto al neonato: passaggi e consigli
Ecco i passaggi per un bagnetto al neonato sicuro e piacevole:
- Preparazione: assicurati di avere tutto l'occorrente a portata di mano, come un telo di spugna per l’asciugatura, detergente delicato, pannolino e vestitini puliti. Prepara anche una stanza calda, con una temperatura intorno ai 22-24°C, per evitare che il neonato prenda freddo.
- Temperatura dell'acqua: l’acqua per il bagnetto del neonato dovrebbe avere una temperatura intorno ai 37°C. Controllala con un termometro o con il gomito per evitare che sia troppo calda o fredda.
- Riempimento della vaschetta: versa circa 5-10 cm di acqua nella vaschetta per il bagnetto, sufficiente per immergere il bambino fino alle spalle, garantendo al contempo sicurezza e comfort.
- Immersione graduale: sostieni il neonato con una mano dietro la testa e il collo, mentre con l'altra lo accompagni delicatamente nell'acqua, partendo dai piedini. Mantienilo sempre saldo con una presa sicura, soprattutto nelle prime settimane di vita.
- Detersione delicata: usa un detergente specifico per neonati, evitando saponi aggressivi che possono irritare la pelle. È sufficiente massaggiare il corpo con le mani o con una spugna morbida. Lava il viso con un panno morbido inumidito e presta attenzione alla pulizia delle pieghe cutanee, dietro le orecchie e sotto il mento.
- Lavaggio dei capelli: se necessario, bagna delicatamente la testa del neonato con l’acqua della vaschetta e applica una piccola quantità di shampoo delicato per neonati. Massaggia con movimenti circolari e risciacqua con attenzione per evitare che il sapone finisca negli occhi.
- Durata del bagnetto: il bagnetto dovrebbe durare circa 5-10 minuti, per evitare che la pelle si disidrati e che il neonato si raffreddi.
- Risciacquo finale: usa un bicchiere o la mano per versare dolcemente acqua pulita sul corpo del neonato, eliminando eventuali residui di sapone.
- Asciugatura e idratazione: avvolgi il neonato in un telo di spugna morbido e tampona delicatamente la pelle, senza strofinare. Assicurati di asciugare bene le pieghe cutanee per prevenire irritazioni. Applica una crema idratante o un olio naturale per nutrire la pelle.
- Vestizione: metti al neonato un pannolino pulito e vestiti comodi. Se il bagnetto è stato fatto prima della nanna, un pigiamino di cotone sarà l’ideale.
Bagnetto neonato: prima o dopo la poppata?
Si può fare il bagnetto al neonato indistintamente prima o dopo la poppata senza incorrere in pericoli o problemi di digestione. Per garantire che il bagnetto favorisca il rilassamento del neonato, è importante che venga fatto solo dopo che il piccolo ha mangiato. Se ha fame, infatti, la sua priorità sarà nutrirsi, rendendolo inquieto e incapace di godersi il bagnetto con serenità.
Prodotti da usare dopo il bagnetto
Sul nostro sito Byoama, trovi una selezione di prodotti sicuri e delicati per il bagnetto e per il post bagnetto del tuo bimbo.
Dopo il bagnetto, è importante idratare e proteggere la pelle del neonato. Puoi utilizzare:
- Crema idratante specifica per neonati, per prevenire secchezza e arrossamenti;
- Olio naturale con mandorle dolci, ideale per un massaggio rilassante dopo il bagnetto;
- Pasta protettiva per il cambio pannolino, per prevenire irritazioni (scopri di più nel nostro articolo sul cambio del pannolino).
Errori da evitare durante il bagnetto
Ecco alcuni errori comuni da evitare:
- Usare acqua troppo calda o troppo fredda: può causare disagio al neonato.
- Lasciare il bambino solo nella vaschetta: mai distogliere lo sguardo, nemmeno per pochi secondi.
- Usare troppi prodotti detergenti: possono seccare la pelle del neonato.
- Strofinare la pelle con l’asciugamano: meglio tamponare delicatamente.
Conclusione
Il bagnetto del neonato è un momento di coccole e benessere e deve essere fatto con attenzione e delicatezza. Seguendo questi consigli, renderai questa routine piacevole e sicura per il tuo bambino.
Vuoi sapere di più sulla cura del neonato? Leggi anche il nostro articolo sul cambio del pannolino.